Che lo sappia il mondo come tira il vento dentro le vene
e quanto siano agitati i sospiri
e le notti come si facciano attendere
e i tuoi occhi come mi manchino.
Che lo sappia il mare e i monti e il deserto e l'azzurro
quello che non so spiegare.
L'assenza è come l'oceano che riflette i colori dell'arcobaleno
che poi esso stesso ingoierà nei suoi abissi.
Che lo sappia tu.
2 commenti:
Ti ho trovata per caso: mi piace quello che scrivi.C'è tanta sensibilità.
Un saluto
Spero ti faccia piacere ricevere un premio:mi piace il tuo blog e gli assegno il Brillante Weblog: passa da me appena puoi per ritirarlo.
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